Tutto inizia nel 1890 con l’apertura del settore “guarnizioni pneumatici per velocipedi”, 18 anni dopo la fondazione di Pirelli a Milano. Il successo fu immediato: forse perché nel Giro d’Italia del 1909 più della metà dei ciclisti in gara, montava penumatici Pirelli oppure grazie alla collaborazione con la Bianchi. Da quella data in poi, la storia del ciclismo italiano e quella di Pirelli, hanno viaggiato di pari passo attraverso innovazione, ricerca e progresso tecnologico fino ai giorni nostri, fino allo stabilimento di Bollate. Tutti i modelli della famiglia P Zero Race nascono qui e arrivano sulle bici di amatori e professionisti di team ciclistici della massima categoria UCI fra cui Trek-Segafredo, UAE Team Emirates, AG2R Citroën, e di squadre MTB come Wilier Triestina-Pirelli e Canyon CLLCTV-Pirelli. Oggi, montare sulla bici uno pneumatico Pirelli Cycling significa scegliere un prodotto 100% Made in Italy che fa della sicurezza e della qualità due pilastri assoluti che hanno reso Pirelli un riferimento nel mondo del ciclismo a livello internazionale.